| E A TUTTI COLORO CHE NE PARLANO SENZA AVERNE CAPITO L'UTILIZZO.
Ritengo inutile postare impressioni e scambi di opinione su metodi di allenamento senza capire come debbano essere utilizzati, e come al solito, gratis, mi tocca chiarire il concetto a chi parla per sentito dire o a chi dei libri guarda solo le figure.. Dire che il 1 rep per minute e' palloso od inutile, e' come stabilire che il cacciavite a punta quadra non e' un buon cavatappi, in quanto anche un metodo di allenamento va valutato come parte di un contesto e non solo fine a se stesso. Indipendentemente dall'utilizzo assai apprezzato nel powerlifting di questo metodo (vedi i risultati di un vice campione europeo..) nel contesto del kb training, questo metodo ha una funzione specificatamente cognitiva, e cioe' far conoscere il rapporto tra capacita' virtuale e reale in una performance di resistenza. Che sia palloso eseguire 60 tgu in un'ora e' un dato di fatto, come lo e' il fatto che tramite questo metodo e' finalmente possibile arrivare ad eseguire un totale di 60 ripetizioni, totale che con la stessa metodologia puo' essere portato anche a 100. Una volta affrontato l'aspetto cognitivo, nel quale il mio corpo "conosce" la fatica necessaria per affrontare non 20-30-40 ma 100 ripetizioni, e creato quindi una base di adattamento, posso passar alla fase successiva, e cioe' densificare le 100 reps in unita' di tempo sempre piu' ridotte (1 rep ogni 40" - 30" - 20"....), e giungere all'esecuzione delle 100 rep continuate. E' ovvio che esiste anche una precisa metodologia di densificazione del totale, e questa non si bas su semplici calcoli matematici, ma piuttosto sui sacrosanti principi della Sindrome di Adattamento da Stress Imposto., Detto questo, ritengo sia opportuno fare un doveroso riferimento culinario, ricordando che se della ricetta guardi solo gli ingredienti, potresti sbatter in un frullatore pasta, ragu, prosciutto, besciamella e quantaltro,ma di sicuro non otterrai mai le lasagne fatte come Dio comanda.
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