| e trova d'accordo anche me. ora, parliamoci chiaro, il concetto di crossfit è bello, le varie applicazioni vanno valutate. Che seguire i protocolli pari pari sia poco salutare sul lungo termine, è da finire di verificare, ma di sicuro se ne può tranquillamente modificare le parti ed ottenere dei protocolli altrettanto efficaci ed utili, e godersene i risultati.
Poi, ad ognuno rimane la sua chiave di interpretazione, e quella di Maxwell è interessantissima, ma, occhio, sta parlando di come si allena lui...non di come allenerebbe altre persone.
per quanto mi concerne, io prediligo lavori sia a volume (21/15/9) con le mie modifiche, alternati a lavori a tempo, ma, a differenza della massa, uso combinazioni di esercizi a lavoro di catena cinetica in compensazione, che richiedono molto più studio ed attenzione del semplice "scaricare" da internet ciò che in Crossfit si è fatto il giorno prima... e, comunque, quello che conta, per me, è il risultato, e non nei termini del ragazzone ventenne che mi completa il FRAN in pochi minuti ( di questo tipo di risultato me ne sbatto altamente), ma nei termini della 45enne estetista senza alcun passato sportivo che ieri sera mi chiama, mi dice "Guarda!" e si spara 4 trazioni alla sbarra complete e controllate.
Detto questo, continuo a considerare il concetto generale di crossfit valido, anzi, validissimo, proprio perchè ha allontanato definitivamente tante persone dall'inutilità dell'allenamento settoriale......per il resto, vedremo come va a finire.
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