| Se semini patate, raccogli patate!
questa bellissima frase, pronunciata durante un seminario di difesa personale, mi ha fatto parecchio riflettere in questi giorni.
Innanzi tutto, mi ha chiarito che, per quanto riguarda le preparazioni fisiche per gli sport da combattimento o arti marziali, che fino ad oggi ho proposto e continuo a studiare e comporre, sono sulla buona strada e devo continuare così.
Per quanto invece riguarda voi che frequentate questo forum, penso che sia un ottimo spunto di riflessione: di solito chi approccia i kettlebells pretende tutto, però in tempi anche brevi!
Ora, mi rendo conto che "the what the hell effect" esiste e si manifesti regolarmente, soprattutto nei primi mesi di allenamento, ma, teniamo presente che se si vuole tutto, bisogna fare tutto.
E con tabelline da 40' scarsi di lavoro, ad intensità tipo educanda vittoriana, non aspettatevi granchè...
Consiglio (che oramai sono stufo di ripetere): stabilite le priorità, ed intendo proprio il primo risultato da raggiungere, e poi, scusate l'inglesismo, fatevi il mazzo!
Ho sempre affermato che il kettlebell di ripaga 100 volte 100 per ogni sforzo che gli dedicate, ed è vero....ma, adesso, datevi da fare, perchè a seminare patate, non si raccoglie banane.
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